Amadeus e il suo periodo buio: “Ho rischiato, il mio telefono non squillava più…”

La prima serata del Festival di Sanremo non registra un alto picco d’ascolti, ha raggiunto comunque uno share rilevante anche se più basso rispetto allo scorso anno. Per Amadeus tuttavia i risultati sono tutti soddisfacenti e la mancanza del pubblico che rende lo spettacolo decisamente più freddo e mono fluida è stata colmata con un Fiorello spumeggiante e molto presente. Il conduttore ha detto si a questo Sanremo nonostante le tante difficoltà che la sua organizzazione ha presentato, difficoltà legate soprattutto all’emergenza Covid che ha imposto delle regole sulla sicurezza ferree e difficili da coniugare con una kermesse come quella del Festival di Sanremo.

Amadeus solonotizie24

Sanremo 2021: share in calo rispetto all’anno scorso

Sorridente e ironico com’è sempre Amadeus si è prestato alle battute di Fiorello e a quelle di Matilda de Angelis e di Zlatan Ibrahimovic che sul palco dell’Ariston ha sorpreso. Il direttore artistico in una recente intervista rilasciata a Che tempo che fa ha raccontato che la sua carriera non è sempre stata fluida e in ascesa, c’è stato un periodo in cui non ha lavorato e nessuno richiedeva la sua presenza, un momento non facile professionalmente dove ha ha reagito rimettendosi in gioco.

Anni fa sono rimasto fermo per due anni e ho rischiato che la mia carriera fosse al capolinea. Nessuno mi dava da lavorare, nessuno mi chiamava, non avevo più offerte, ero passato dall’essere uno che faceva picchi di ascolto a uno a cui non squillava il telefono. A quel punto avevo due strade: o mi disperavo o ripartivo da zero.” Amadeus non ha perso la sua verve, ha accettato di fare una seconda gavetta provando a riemergere in un contesto televisivo non facile.

Amadeus fonte Instagram

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Amadeus: “Sono sempre stato tranquillo e fiducioso”

Il conduttore ha anche raccontato che la seconda gavetta è stata molto più stimolante della prima, a 45 anni ha avuto maggiore consapevolezza di comprendere cosa gli stava succedendo e nonostante alcuni timori non ha mai perso fiducia in se stesso, anzi è sempre stato tranquillo e sereno che le cose sarebbero andate nel verso giusto:

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Non c’è uno scrittore che abbia scritto solo bestseller o tutti film campioni d’incassi per un regista, ci sta che in alcuni momenti delle cose vadano bene, in altri meno bene.. Ma io con serenità affronto tutto e sono felice che adesso è un momento positivo.”

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