“Io sto morendo e parla della fidanzata”: duro attacco di Iva Zanicchi a Conte

Ospite di Fuori dal Coro, Iva Zanicchi ha attaccato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte per le parole sulla fidanzata.

Iva Zanicchi attacca Conte a Fuori dal Coro

Iva Zanicchi è stata una delle celebrità colpite duramente dal Covid-19 durante questa secondo ondata. La sua storia è forse la più tragica, tra le persone note, dopo quella vissuta dal presentatore Piero Chiambretti durante la prima ondata. Il conduttore ha contratto il covid insieme alla madre ed entrambi sono stati ricoverati, ma l’unico a sopravvivere al virus è stato lui.

Destino avverso e difficile da accettare anche per la cantante. La Zanicchi ha contratto il virus durante il festeggiamento per la cresima di un nipote ed è stata costretta al ricovero ospedaliero insieme al fratello. Per lei ci sono stati giorni difficili, ma alla fine è riuscita a guarire ed è potuta tornare a casa. Poco dopo il suo ritorno, però, ha appreso la tragica notizia della morte del fratello.

L’attacco di Iva Zanicchi a Giuseppe Conte

Giuseppe Conte attaccato da Iva Zanicchi a Fuori dal Coro.

Ieri Iva Zanicchi è stata ospite di Fuori dal Coro e non ha nascosto il suo risentimento per le frasi del premier Conte riguardo la polemica sulla fidanzata. Durante la conferenza stampa sull’ultimo Dpcm, il presidente del Consiglio l’ha difesa, rispondendo ad una domanda di un giornalista che ricordava quanto emerso da un servizio de ‘Le Iene’.

Leggi anche ->Natale, Conte: “Dev’essere sobrio, altrimenti a gennaio rischiamo”

Ricordando questo episodio, Iva Zanicchi ha dichiarato: “Io sto morendo e lui fa la conferenza stampa con tutti i giornalisti per dire che la fidanzata, poverina, era disturbata e lui gli ha dovuto dare la scorta?”.

Leggi anche ->Iva Zanicchi torna a casa: “Grazie ai medici, chiamati eroi e poi denigrati”

Fuori di sé, la cantante continua la sua invettiva dicendo: “Io stavo in ospedale per il Covid e l’ho sentito. Ma si faccia un esame di coscienza, ma davvero, per favore, certe cretinate, certe stupidate…C’è un comune in Emilia che da una riva all’altra non si possono vedere perché cambia comune, dai suvvia…”.

Impostazioni privacy