Produttore tv morto: Eva Grimaldi convocata in Procura

L’attrice Eva Grimaldi è stata ascoltata in Procura a Roma in merito alla vicenda della morte dello sceneggiatore Teodosio Losito. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Eva Grimaldi ascoltata dai Pm

Nella mattinata di ieri, verso le ore undici, l’attrice e showgirl Eva Grimaldi si è recata presso gli uffici giudiziari della Procura di Roma, in Piazzale Clodio. L’attrice è stata convocata dai Pm romani per essere ascoltata come persona informata sui fatti per il caso Losito. Nei giorni scorsi, infatti, gli inquirenti hanno aperto un fascicolo sulla morte dello sceneggiatore Teodosio Losito, ex compagno di Alberto Tarallo, ex capo dell’Ares. Il decesso di Losito, al momento derubricato come suicidio, ha ancora alcune zone d’ombra che gli inquirenti vogliono approfondire. I Pm romani stanno verificando le dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi dagli ex concorrenti del Grande Fratello, Rosalinda Cannavò e Massimiliano Morra.

I due attori hanno pubblicamente parlando dell’esistenza di una presunta setta che avrebbe controllato la loro carriera. Ciò sarebbe avvenuto anche nell’ambito della vita privata. Eva Grimaldi ha lavorato a lungo per l’agenzia Ares di Alberto Tarallo. Anni fa è stata protagonista di una love story con l’attore Gabriel Garko, la quale però era stata costruita a tavolino. L’attrice conosce molto bene Tarallo, essendo stata la musa dell’agenzia per svariati anni, e per tale motivo è stata ascoltata dagli inquirenti. 

Leggi anche —–> Sophie Codegoni pubblica una foto, piovono critiche: “Non sembri tu, che hai fatto?”

Leggi anche —–> Eros Ramazzotti, la dolce dedica su Instagram: “Amore totale”

La situazione all’interno dell’agenzia Ares

Gli inquirenti vogliono capire quali fossero le reali condizioni dell’agenzia alla luce delle dichiarazioni di alcuni attori. In particolare, alcune vicende descritte dai media, andrebbero chiarite dai diretti interessati. Giornalettismo, parla di alcune fughe di Garko e Grimaldi dalla casa di Tarallo a Zagarolo. I due attori, di tanto in tanto, sarebbero dovuti ricorrere a tale espediente per poter raggiungere le proprie dimore, una a Verona e l’altra a Torino. 

Vicenda che potrebbero gettare un’ombra pesante sull’aria che si respirava all’interno dell’agenzia. Come riferisce invece Fanpage, che ha ascoltato la legale Daria Pesce, Alberto Tarallo ha chiesto agli inquirenti di essere sentito. In un’intervista di qualche tempo fa, a pronunciarsi sull’agenzia è stata la compagna di Grimaldi, Imma Battagllia. Ha raccontato: “Dicevano che se Eva avesse continuato a frequentare le lesbiche poi si sarebbe detto che era lesbica. E non avrebbe mai più lavorato. Cose di un’altra epoca”.

Impostazioni privacy