Alessandra Amorso è una delle cantanti più talentuose nel panorama della musica italiana e che ha avviato la sua carriera grazie al talent show di Amici di Maria De Filippi. Nel corso della sua carriera non sono mancati momenti molto difficili, come quello riguardante l’operazione che ha dovuto fare alle corte vocali.
Alessandro Amoroso ha avviato la sua carriera nel mondo della musica credendo fortemente in un sogno diventando poi realtà grazie appunto al percorso fatto appunto nel programma di Amici.
In questi anni la cantante è stata eletta anche una delle regine dell’estate 2020 insieme ai Boomdabash, cantando il brano Karaoke ma, nonostante i tanti momenti di gioia, per Alessandra Amoroso non sono mancati grandi paure da superare.
Alessandra Amoroso: la paura di non riuscire a cantare
Come abbiamo avuto modo di spiegare all’inizio del nostro articolo, Alessandro Amoroso è riuscita ad ottenere una lunga serie di successi che la cantante ha ottenuto nel mondo della musica, un sogno che è diventato per lei realtà dieci anni fa e che le ha permesso anche di girare il mondo grazie appunto al suo talento.
Un momento delicato per la vita di Alessandro Amoroso è arrivato quando nel 2016 si è dovuta sottoporre a un delicato intervento alle corte vocali per la rimozione di due noduli come lei stesa ha poi raccontato al settimanale Grazia: “Quei due noduli, nel bene e nel male, erano i responsabili del mio timbro graffiante. E se non fosse stato più così?”.
Il racconto dell’operazione
Alessandra Amoroso, dunque, in quegli anni ha davvero avuto paura che la sua carriera potesse essere compromessa a seguito dell’intervento anche per via di un possibile cambio del tono di voce e che poteva essere diverso da quello che i fan hanno imparato ad amare.
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Le paure per la cantante, come lei stessa ha poi raccontato a Grazia, sono aumentate durane i giorni successivi all’operazione subita alle corte vocali: “La prima volta che ho emesso un suono dopo l’operazione volevo morire: avevo una voce gracchiante. Il mio cervello pensava un suolo, dalla mia bocca ne usciva un altro. Ora posso dirlo: si, ho avuto veramente paura. Per fortuna, con il giuso esercizio, sono tornata a cantare. E il timbro è rimasto lo stesso”.