E’ morto Diego Armando Maradona

L’ex Pibe de Oro, aveva 60 anni, è morto in seguito ad un arresto cardiaco.

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E’ morto Maradona

La leggenda calcistica, l’amatissimo attaccante di Napoli, Barcellona e della Nazionale Argentina, Diego Armando Maradona è morto. L’indimenticabile numero 10 che portò a vincere lo scudetto al Napoli è deceduto in seguito ad un arresto cardiorespiratorio

Da pochi giorni Maradona era tornato a casa dopo un delicato intervento al cervello per la rimozione di un ematoma. L’operazione era andata bene e il tecnico sembrava in fase di recupero.

Oggi intorno all’ora di pranzo Maradona si trovava nella sua casa di San Andres nella zona Nordelta di Tigre quando è stato colpito da uno scompenso cardiocircolatorio. Allertati immediatamente i soccorsi, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. Da quando si apprende il giocatore non è stato nemmeno possibile rianimarlo.

Argentina in lutto per Maradona: cordoglio mondiale

Maradona non è stato semplicemente uno dei migliori calciatori della Storia, è stato per molti un eroe, un Dio – tanto che esiste la Chiesa Maradoniana – un mito. E in questi minuti nella sua terra, l’Argentina, in migliaia piangono disperati. El Clarin uno dei più noti giornali sportivi sudamericani scrive ‘sapevamo che quel giorno prima o poi doveva arrivare’.

Maradona aveva compiuto 60 anni meno di un mese fa, il 30 ottobre. Una vita fatta di eccessi e di successi. La sua gloria è negli anni 80/90. Prima con la Nazionale ai Mondiali di Messico 1986, con la famosa Mano de Dios contro l’Inghilterra, poi in Italia con il Napoli dove ha lasciato un segno indelebile nel cuore dei napoletani con la vittoria dello Scudetto del 1990. Poi l’inizio della parabola discendente prima il sovrappeso, la fine della carriera, i problemi per droga, le vicissitudini familiari, gli insuccessi in panchina.

Da qualche anno però la situazione sembrava diversa e Maradona aveva riacquistato stabilità. Ma la salute non sembrava altrettanto stabile. Il ricovero poche settimane fa aveva allarmato i milioni di tifosi del Pibe de Oro sparsi per il mondo. Oggi il pianto di un’intera Nazione. E dalla parte opposta del mondo la commozione dei Napoletani che a Dieguito non lo hanno mai dimenticato.

 

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