Caos Tamponi, Immobile risponde alle polemiche: “Rispetto i protocolli”

Ciro Immobile ha risposto alle polemiche sul caso tamponi con una nota ufficiale in cui respinge le accuse e chiede rispetto.

Ciro Immobile non sarà disponibile per la partita contro la Juventus

Continua anche oggi il caso tamponi alla Lazio. Poco prima della partita con lo Zenit in Champions, il risultato del tampone effettuato per l’Uefa aveva appurato la positività di Ciro Immobile, Strakosha e Lucas Leiva. Un risultato che risultava contrario a quello effettuato presso il laboratorio di Avellino in cui da quando è ripreso il campionato la Lazio si serve. Nella giornata di ieri i tre giocatori sono stati sottoposti al tampone sia da parte del solito laboratorio che da parte di un laboratorio terzo: il Campus biomedico di Roma.

Leggi anche ->Lazio, caos tamponi: Immobile e Leiva positivi per l’Uefa ma non per la Serie A

Proprio ieri  sono giunti i due risultati: quello del laboratorio di Avellino ha dato nuovamente esito negativo, mentre quello del Campus biomedico ha confermato il risultato di quelli dell’Uefa. Per logica, dunque, con due risultati su tre i calciatori dovrebbero essere lasciati in isolamento e non essere convocabili per la partita contro la Juventus. In un primo momento, però, la Lazio li ha considerati convocabili, generando una dura reazione da parte degli utenti web.

Immobile risponde alle polemiche

Tra i tanti che sono stati attaccati c’è stato anche Ciro Immobile. L’attaccante della Lazio e della Nazionale si è risentito per le critiche e le accuse. Così ha deciso di rispondere ai detrattori con una lettera pubblica in cui si legge:

“Il rispetto delle regole, dentro e fuori dal campo, è un imperativo che mi sono sempre imposto innanzitutto come uomo e poi come sportivo. Rispetto tutti i protocolli sanitari che le autorità competenti, sportive e non, mi impongono, non solo per salvaguardare la mia salute, quella dei miei cari, dei miei compagni di squadra e dei miei avversari, ma perché credo che qualsiasi persona che ha visibilità mediatica debba dare il buon esempio, specie in questo momento di grande preoccupazione dove tutti siamo chiamati a comportamenti rigorosi per contenere la diffusione della pandemia”.

La Lazio cambia idea: i tre positivi rimangono a casa

Questa mattina, durante la conferenza stampa, Simone Inzaghi aveva anticipato che la decisione sui tre calciatori positivi non era stata presa. Il tecnico aveva chiarito che molto probabilmente Strakosha, Immobile e Leiva sarebbero stati rimandati a casa. Prima dell’inizio dell’allenamento di rifinitura, previsto per questo pomeriggio, la Lazio ha confermato che i tre sono stati rimandati a casa e non saranno dunque convocabili per la partita contro la Juventus.

Websource
Impostazioni privacy