Bonus 200 euro esteso a settembre e ottobre, arrivano anche altri 500 euro


L’aiuto di Stato contro il carovita nella misura di 200 euro ha già raggiunto a luglio molti italiani. Altri invece lo attendono per le prossime settimane, in forma automatica o presentando apposita domanda.

La crisi energetica degli ultimi mesi ha già messo in ginocchio tanta famiglie sempre più alle prese con l’incremento esponenziale delle bollette e dei generi di prima necessità. Una situazione, questa, che non accenna a scemare e che, se mai, sembra correre in autunno verso un ulteriore aggravamento delle condizioni sociali della popolazione.

Alla luce dell’emergenza attuale, su cui incide in modo determinante anche il balletto di sanzioni e contro-sanzioni messo in piedi tra Unione Europea e Federazione Russa dopo l’invasione dell’Ucraina da parte dell’esercito di Mosca, il governo Draghi è intervenuto disponendo un bonus di 200 in favore delle famiglie. L’incentivo è stato erogato per il solo mese di luglio scorso, ma non tutti lo hanno ricevuto, anche perché, per ottenerlo, alcune categorie sociali sono tenute a presentare apposita istanza.

Bonus 200 euro e Bonus Cultura per i 18enni: quello che c’è da sapere

Mentre numerosi nuclei familiari hanno ricevuto in maniera automatica il bonus di 200 euro, alcune fette della popolazione non hanno ancora avuto nulla. A questo proposito determinate categorie sociali devono presentare domanda entro il 30 settembre. L’INPS, l’Istituto preposto alla erogazione del contributo, ha fatto sapere che entro 5 giorni dalla ricezione dell’istanza sarà possibile consultare l’esito del procedimento consultando la sezione del proprio sito istituzionale “Prestazioni non pensionistiche”, quindi la voce “Bonus 200 euro”.

Rimanendo sempre in tema, per presentare domanda è fatto salvo il limite di ottobre per alcune categorie di lavoratori già previsti dal Decreto Aiuti Bis. Con riferimento a questi si tratta di “autonomi e professionisti iscritti alle gestioni previdenziali INPS; lavoratori autonomi privi di partita Iva, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie; professionisti iscritti a forme obbligatorie di previdenza e assistenza; co.co.co. iscritti alla Gestione Separata e con un contratto attivo alla data del 18 maggio 2022 con reddito non superiore a 35 mila euro; lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti (compresi lavoratori iscritti al Fondo pensione dello spettacolo) con almeno 50 giornate lavorative effettuate nel 2021 e sempre reddito inferiore a 35 mila euro; incaricati alle vendite a domicilio”.


In totale col Decreto Aiuti Bis sono state allargate le maglie per circa 3 milioni di persone, perlopiù artigiani, coltivatori diretti, professionisti e commercianti. Un ulteriore bonus previsto dal governo è poi quello di 500 euro posto sotto la voce Bonus Cultura, previsto per i giovani nati nel 2003. Il sostegno economico è individuale, quindi nominativo, e consente di accedere gratuitamente per un anno al cinema, al teatro, nei musei e ad altri eventi culturali. Inoltre nella misura è compreso anche l’acquisto di libri e quotidiani, oltre che l’iscrizione ad un corso di lingua straniera, di teatro, danza e musica. Quest’ultimo bonus si può ottenere su richiesta del diretto interessato, registrandosi sul sito web 18app, e presentando domanda entro il 31 agosto 2022.

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