Avanti un Altro sotto accusa, la denuncia del concorrente: “Scoperto ora…”

Uno dei concorrenti di Avanti un Altro – Pure di sera, ha denunciato di essere stato censurato nella scorsa puntata condotta da Paolo Bonolis. Ecco tutto quello che sta succedendo.

Accuse al programma Avanti un altro – Pure di sera 

Tornato in prima serata, chiamato a sostituire Barbara D’Urso e il suo Live – Non è la D’Urso, Paolo Bonolis non sta ottenendo i risultati sperati da Mediaset. Il debutto di Avanti un Altro – Pure di sera, con due squadre a fronteggiarsi – opinionisti vs gieffini – fece il pieno di ascolti con 4.109.000 di telespettatori, pari al 17,59% di share. Poi, dopo due mesi di messa in onda, il programma sembra essere decisamente calato. Tanto da arrivare, nella puntata di ieri 9 maggio 2021, a 2.439.000 di telespettatori e l’11,5% di share. E non siamo certo lontani dai numeri che hanno causato cha chiusura anticipata del salotto domenicale in prima serata di Barbara D’Urso. Un campanello d’allarme per Cologno Monzese, che sembra non essere riuscita nel tentativo di arginare le reti concorrenti.

Ma non è tutto. Perché una pesante polemica sta travolgendo in queste ore la trasmissione. Nella scorsa puntata, tra i concorrenti, c’è stato Ruggero Freddi, ex attore di film per adulti gay con lo pseudonimo di Carlo Masi. La sua avventura ad Avanti un Altro – Pure di sera è durata poco, essendo estato eliminato dopo una sola domanda. Freddi, però, ha denunciato sui social, nelle scorse ore, di essere stato censurato da Canale 5. Ha raccontato di aver partecipato al noto programma perché si è trattata di un importante occasione. Un modo per dare visibilità a persone che visibilità non hanno nel nostro Paese.

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Le parole di Freddi

Tutto, ha raccontato Ruggero Freddi, è accaduto durante la sua presentazione. L’ex attore, ha spiegato, ha salutato tutte le persone trans, spesso dimenticate, augurando loro di terminare presto il personale percorso. Ha scritto sui social: “Scopro solo ora, vedendo la puntata in tv, che il mio augurio è stato cancellato. Questione di tempi televisivi?”.

E ancora:Direi che di tante sciocchezze che potevano essere editate è stata editato un importante messaggio di inclusione sociale. Grande delusione”. Freddi ha chiosato spiegando che non è la prima volta che ciò accade e che la Rai non è la sola a censurare, riferendosi al caso Fedez. 

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