Alex Zanardi, si avvicina il ritorno a casa: “Condizioni stabilizzate”

Buone notizie per Alex Zanardi: le condizioni di salute del campione si sono stabilizzate e può avvicinarsi alla famiglia.

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Sono passati 5 mesi dal terribile incidente in handbike che ha portato in fin di vita Alex Zanardi. Un periodo di grande sofferenza per il campione e per tutta la famiglia Zanardi, speranzosa di poterlo rivedere in nuovamente cosciente. Ricoverato in un primo momento all’ospedale di Siena, Alex è stato trasferito il 21 luglio al centro specialistico di recupero ‘Villa Beretta‘ a Lecco. Il trasferimento era stato deciso dopo un miglioramento delle condizioni di salute del campione.

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In seguito ad una serie di interventi, infatti, il personale medico era riuscito a stabilizzarlo e ne aveva disposto il trasferimento in una clinica con macchinari e personale in grado di curarne la riabilitazione. Il 24 luglio, però, ci sono state delle complicazioni e si è reso necessario un trasferimento all’ospedale San Raffaele di Milano, nel quale è rimasto sino a questa mattina.

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Alex Zanardi trasferito a Padova: come sta il campione

La buona notizia sul miglioramento e la stabilizzazione delle condizioni di salute di Alex Zanardi è giunta da un comunicato dell’ospedale milanese. In questo si legge: “L’Ospedale San Raffaele informa che oggi Alex Zanardi è stato trasferito presso l’ospedale di Padova. Il paziente ha raggiunto una condizione fisica e neurologica di generale stabilità che ha consentito il trasferimento ad altra struttura ospedaliera dotata di tutte le specialità cliniche necessarie e il conseguente avvicinamento al domicilio familiare”.

Nel comunicato viene spiegato anche qual è stato il percorso medico e riabilitativo compiuto nella struttura milanese: “Era arrivato al San Raffaele il 24 luglio scorso, in condizioni di grave instabilità neurologica e sistemica, ha affrontato dapprima un periodo di rianimazione intensiva, quindi un percorso chirurgico, in primo luogo per risolvere le complicanze tardive dovute al trauma primitivo e in seguito per la ricostruzione facciale e cranica. Negli ultimi due mesi, ha potuto intraprendere anche un percorso di riabilitazione fisica e cognitiva”.

La nota si chiude con un messaggio d’auguri rivolto ad Alex e alla famiglia. Come tutti, anche il personale medico si augura che l’ex pilota di Formula 1 possa continuare a migliorare progressivamente sino ad una completo recupero. Al momento, dunque, la strada di riabilitazione è ancora lunga, quanto meno le sue condizioni, però, sono finalmente stabilizzate.

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