Alex Zanardi oggi il compleanno: ultime notizie su come sta

Il compleanno di Alex Zanardi. Ritratto dell’uomo e del campione, la sua famiglia, la sua storia e le ultime notizie su come sta

alex zanardi
Alxe Zanardi oggi compie 54 anni

Oggi Alex compie 54 anni. Sono tantissimi gli auguri che gli sono arrivati da cittadini comuni e da personaggi famosi e tutti lo invitano a non mollare. A farci vedere ancora una delle sue imprese incredibili. E Alex lo sta facendo. Combatte ogni giorno da quel maledetto 19 giugno quando durante una gara la sua handbike è finita contro un camion che proveniva nella direzione opposta.

I periti sono ancora a lavoro per ricostruire la dinamica, mentre Alex ancora non si è svegliato. La famiglia ha chiesto riserbo sulle sue condizioni poche settimane dopo l’incidente. Le ultime notizie su come sta il campione sono quelle riportate da un giornalista di Repubblica, Paolo Berizzi, che ha raccontato le ultime novità sul campione amatissimo da tutti gli italiani.

Come sta Alex Zanardi

Alex Zanardi è ricoverato nella terapia sub intensiva neurochirurgica del San Raffaele di Milano. Ha subito cinque operazioni alla testa negli ultimi mesi e ha fatto dei progressi fondamentali. Non si è ancora “svegliato” dal 19 giugno, ma piano piano il suo corpo sta reagendo e si trova adesso, secondo quanto si evince, in uno stato di minima coscienza.

Fa ogni giorno, come riporta Repubblica, delle “sedute di riabilitazione cognitiva e motoria“, stimoli visivi e acustici. “Per riattivare il cervello la percezione uditiva può concorrere a stimolare quella visiva”. Sua moglie Daniela e suo figlio Niccolò vanno in ospedale ogni giorno e la loro presenza è fondamentale per aiutare Alex.

La storia di Alex Zanardi

Oggi Zanardi compie 54 anni e una buona parte di questi li ha passati alla guida di qualcosa, che fosse un auto o una bici. La sua vita è cambiata nel 2001 quando sulla pista di Lausitzring in Germania, ebbe un incidente in cui perse entrambe le gambe e litri di sangue.

Ha avuto otto arresti cardiaci e subito sedici operazioni. Una situazione disperata da cui Zanardi non solo è risorto, ma l’ha trasformata in un’occasione per una nuova vita fatta di conquiste. E di lezioni per tutti noi.

In questi 54 anni ha vinto medaglie, corso 44 Gran Premi in Formula 1, vinto due mondiali in Formula Kart e affrontato gli sport più estremi anche vincendo. Non ha mai smesso di correre e gareggiare, si è rinventato dopo l’incidente. “In ospedale, ho guardato alla metà di me che restava, non a quella che mancava – aveva raccontato Zanardi in occasione del suo 50esimo compleanno – e ho capito che dovevo continuare a vivere la mia vita, piuttosto che smettere di viverla impedendomi di fare le cose che amo

Ha segnato il record nell’Ironman, la specialità in cui si combinano 4 km di nuoto, 180 di bicicletta e 42 di corsa, vincendo anche contro normodotati; è stato l’altleta paralimpico con più medaglie. Ha vinto quattro ori e due argenti alle Paralimpiadi di Londra e di Rio.

E soprattutto in questi 54 anni è stato un esempio. Per tutto il movimento paralimpico che si è riscoperto pieno di atleti di talento ed ha finalmente ricevuto l’attenzione mediatica. Ma Zanardi è ed è stato un esempio per ogni persona. Un inno al coraggio, alla caparbietà, alla vita. E oggi che il suo compleanno lo diciamo ancora più forte: Forza Alex!

La famiglia di Alex Zanardi

Alex Zanardi sta con sua moglie Daniela Manni dal 1989. Lei lavorava nel mondo automobilistico faceva la manager del team di formula 3 in cui correva Zanardi. Si sono incontrati, si sono innamorati e si sono sposati nel 1996. Due anni dopo è nato loro figlio Niccolò. Zanardi ha raccontato in un’intervista che dopo l’incidente del 2001 il suo primo ricordo è stato “la voce di mia moglie Daniela arrivare celestiale come dall’altro mondo”.

Il figlio Niccolò oggi ha 22 anni ed è un ragazzo molto riservato. Sui social poche foto pubbliche, con gli amici e a la sua fidanzata. Molte del papà, delle loro mani sul letto di ospedale. E fra queste una di qualche anno fa con il papà accompagnata da una dedica: “dicono che sei un esempio di sportivo nella vita, per me sei un esempio di vita come padre”

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