Ecco cosa succede in alcuni Comuni e soprattutto ad Albano Laziale, dove a causa dei problemi dovuti alla siccità e allo spreco idrico si è ricorso ad un metodo insolito.
Si sa, ormai non esistono più le mezze stagioni, e si assiste al passaggio dal caldo al freddo in men che non si dica. Con riferimento a ciò, l’estate 2022 si è connotata per la sua intensa calura pressoché uniforme in tutta Italia ed anche in Europa. Le conseguenze sono state gravissime e hanno causato problemi agricoli per i raccolti e la siccità di molte fonti idriche, compresi laghi, fiumi e torrenti.
All’attuale stato di calamità si aggiungano pure gli sprechi dell’acqua, a motivo soprattutto delle cattive abitudini di molti consumatori. La drammatica situazione, su cui inferiscono anche le pessime condizioni della rete idrica italiana, ha subito consigliato di correre ai ripari, e molto enti locali hanno così disposto ordinanze in cui hanno fatto le spese giardini pubblici, piscine, prati di pertinenza comunale, ma anche esigenze di lavaggio in tema di autovetture, moto, biciclette e persino di igiene personale.
Il giro di vite ha toccato il suo apice ad Albano Laziale, dove per contrastare le carenze idriche si è addirittura ricorso ad una pratica che nel 2022 ha davvero dell’incredibile.
Albano Laziale: ecco l’ordinanza sul “Divieto usi impropri dell’acqua potabile”
Per limitare lo spreco di acqua, il Comune di Albano Laziale ha emesso una ordinanza con la quale si fa divieto di una serie di abitudini.
– Lavaggio di cortili e piazzali;
– lavaggio domestico di veicoli a motore;
– riempimento di vasche da giardino, fontane, ornamenti e simili, anche se dotate di impianto di ricircolo dell’acqua;
– ogni altro uso diverso da quello domestico;
– sono escluse dal divieto di cui sopra forniture erogate per scopi particolari, i base a contratti stipulati fra l’utente e l’Ente erogatore, ivi compreso l’uso da parte dell’Ente pubblico per il mantenimento di parchi, fontane e giardini.
E’ quanto si legge sul provvedimento comunale entrato in vigore il 17 luglio scorso. Nello stesso documento si invita inoltre la popolazione a evitare sprechi di acqua potabile. In particolare si consiglia pure come fare, così come pure di lavare i piatti con l’acqua della pasta:
– riparare prontamente perdite, anche minime, da rubinetti , sciacquoni, eccetera;
– installare sui rubinetti dispositivi frangigetto […];
– non utilizzare acqua corrente per il lavaggio di stoviglie e verdure, ma solo per il loro risciacquo;
– utilizzare l’acqua di lavaggio di frutta e verdura per innaffiare le piante;
– utilizzare l’acqua di cottura della pasta per il lavaggio manuale di stoviglie;
– impiegare lavastoviglie e lavatrice solo a pieno carico;
– preferire la doccia al bagno;
– non far scorrere in modo continuo l’acqua durante il lavaggio dei denti o la rasatura della barba.