Una sfida che ha sempre un sapore romantico, la finale Argentina – Brasile sarà ancora una volta tra due nazioni da sempre calcisticamente rivali
Saranno Messi da un lato e Neymar dall’altro a giocarsi la finale tra Argentina e Brasile valida per la 47esima edizione della Copa América.
Entrambe le squadre si sono qualificate alla finalissima non senza soffrire e con un epilogo che tutto è stato tranne che scontato.
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Finale Argentina – Brasile: quando si giocherà e come le squadre ci sono arrivate
Il Brasile è uscito vittorioso non senza faticare, contro il Perù di Lapadula, conoscenza del nostro campionato. La partita, contrariamente ai favori del pronostico, è rimasta in bilico fino alla fine nonostante il risultato di 1 a 0 per il Brasile.
Risultato che poi ha permesso alla Seleção di approdare alla finalissima domenica 11 luglio alle ore 2 di notte italiane. È bastata una rete di Lucas Paquetá, ex Milan, su assist di un ispiratissimo Neymar a siglare il gol vittoria.
I verdeoro se la vedranno con l’Argentina di Lionel Messi che invece, ha faticato ancor di più rispetto al Brasile, contro la Colombia. Il risultato finale è stato di 1 a 1 con la rete di Lautaro Martinez in apertura di gara e il pareggio di Luis Fernando Diaz per i colombiani.
I tempi regolamentari (i supplementari non sono previsti), si è decisa ai calci di rigore. Apre le marcature Messi per gli argentini che sbaglieranno solo con Rodrigo De Paul, mentre fatali sono per i colombiani gli errori di Sanchez, Mina e Edwin Cardona.
Si giocherà al Maracana a Rio de Janeiro
La cornice spettacolare è quella del maestoso Maracana. Il Brasile, padrone di casa last minute è la favorita della sfida giocando in casa, anche se non ci sarà pubblico a supportare le squadre.
Ad oggi, le vittorie sono in assoluto equilibro tra i confronti delle due squadre: 41 per il Brasile e 42 dell’Argentina, che avrà un’arma in più. Infatti il percorso è stato fatto interamente nella figura di Diego Armando Maradona, scomparso il novembre scorso, a cui gli argentini vorrebbero dedicare il trionfo.
Probabilmente sarà anche l’ultima finale di una competizione (salvo mondiale) per Lionel Messi, che si contenderà il titolo che manca dal lontano 1993, contro il Brasile detentore del titolo, guidato da un Neymar ancora assetato di trofei.