L’Italia in finale degli Europei 2020: una grandissima partita con cuore e resistenza, risolta solo oltre i tempi regolamentari
L’Italia per la quarta volta nella sua storia è in finale degli europei, battuta la Spagna di Luis Enrique in uno stadio di Wembley con oltre 10 mila italiani presenti.
Si sfiderà la vincente tra Inghilterra e Danimarca
Leggi anche -> Inghilterra – Danimarca, una semifinale inedita e quel record tutto inglese
Italia in finale, 90 minuti non bastano a decidere il risultato
La partita inizia con i favori del pronostico per degli spagnoli, che a sorpresa iniziano la partita con Morata in panchina non dando nessun punto di riferimento alla difesa azzurra.
Per la squadra di Mancini l’unico cambio forzato è quello di Emerson Palmieri sulla corsia di sinistra al posto dell’infortunato Spinazzola.
La gara è da subito difficile, con la Roja in controllo del possesso palla ma la prima occasione è degli azzurri con Barella, che coglie un palo ma è in fuorigioco.
Risponde la Spagna con un incontenibile Dani Olmo che da ottima posizione trova una grande parata di Donnarumma. La partita sfila fino al termine del primo tempo in parità assoluta. Ma nel secondo tempo cambia lo scenario.
L’Italia sembra più sfrontata e al 60esimo minuto, una bella verticalizzazione tra Insigne e Immobile porta Federico Chiesa a controllare il pallone in area di rigore e con un gran tiro a giro batte il portiere spagnolo. 1 a 0 per noi!
Luis Enrique decide che è il momento di inserire Morata, e all’80 lo Juventino trova il pareggio che porterà la sfida ai supplementari.
Mezz’ora di sofferenza e poi si andrà ai rigori
I tempi supplementari mantengono il copione della gara: la Spagna domina territorialmente ma non ci saranno grossi pericoli corsi da entrambe le squadre. La finale si deciderà ai calci di rigore.
È la terza volta che la spagna in questa competizione approda ai supplementari, la seconda consecutiva che si gioca la qualificazione ai rigori (era passata contro la Svizzera).
La serie inizia con gli azzurri, Locatelli si fa parare il tiro da Unai Simon. La Spagna ha subito la possibilità di passare in vantaggio ma Dani Olmo, uno dei migliori in campo spara alto.
Così l’Italia segnerà con Belotti, Bonucci e Berdardeschi, la Spagna invece con Gerard Moreno e Thiago Alcantara. Ma è lo Juventino Morata che commette l’errore fatale e si fa ipnotizzare da Gigio Donnarumma.
Sarà Jorginho, l’ex napoletano, a firmare l’impresa segnando il quinto rigore e a portarci in finale.
La vittoria è dedicata da tutto il team azzurro all’infortunato Spinazzola, ora si sfiderà domenica a Wembley la vincente tra Inghilterra e Danimarca.