Flavio Briatore: “Da noi stipendi da 1.500 a 2.000 euro, ma non troviamo dipendenti”

Flavio Briatore, manager e imprenditore, ha parlato della ricerca di personale estivo, che sarebbe diventata sempre più difficile a causa del Reddito di Cittadinanza. Ecco le sue parole negli studi di Cartabianca, su Rai Tre.

Le parole di Flavio Briatore

Nella serata di mercoledì 23 giugno è andata in onda l’ultima puntata del talk di Rai Tre, condotto da Bianca Berlinguer, Cartabianca. Il programma, infatti, tornerà sulla stessa rete il prossimo 7 settembre. Ospiti, tra gli altri, per parlare dei problemi del mondo del lavoro, il manager e imprenditore Flavio Briatore e il Segretario della CGIL, Maurizio Landini. L’ex marito di Elisabetta Gregoraci, così come altri imprenditori prima di lui, ha parlato della stagione estiva e dei problemi nel reperimento di personale. Briatore ha infatti invitato Landini ad andare al Billionaire – suo storico locale a Porto Cervo, in Sardegna – per toccare con mano i problemi di queste settimane. Il noto manager ha una sua personale idea della causa della scarsità di personale estivo.

Ha spiegato: “Se la colpa è dei salari o del reddito di cittadinanza? Di entrambi. Quando il Governo comunicò il lockdown fino al 30 luglio, i ragazzi migliori hanno accettato posizioni all’estero”. E ancora: “Da noi uno stipendio medio è una forchetta tra i 1.500 e 2.000 euro più le mance ai dipendenti che possono arrivare a 1.000 euro. Eppure ci dicono che vogliono lavorare in nero per non perdere il reddito di cittadinanza”. Conclude il manager: “I ragazzi non hanno voglia di fare, sono disinteressati al lavoro”. 

Leggi anche —–> Emilio Fede doloroso lutto | L’addio dopo una vita insieme

Leggi anche —–> Roberta Di Padua, nuovo amore dopo Riccardo: la dama di Uomini e Donne in preda alla nostalgia

Il manager contro il Reddito di Cittadinanza

Briatore ha aggiunto: “Pago 1.700 euro, ma non trovo personale”. Il noto manager ha raccontato che, in passato, veniva subissato di curriculum. Mentre, nelle ultime settimane, su 250 ricevuti, soltanto una quindicina hanno accettato il lavoro. Una situazione, ha continuato l’imprenditore, sarebbe comune a tanti proprietari e gestori di hotel, ristoranti e stabilimenti balneari. Mancano, ha continuato, camerieri, bagnini e personale di cucina o bar.

Ha concluso Flavio Briatore: “Il reddito di cittadinanza va benissimo per gli over 60 che non riescono a reinserirsi. Ma per i giovani è deleterio. I giovani non possono vivere di reddito di cittadinanza, devono mettersi in gioco e non accontentarsi di 600 euro”.

Impostazioni privacy