Un durissimo attacco quello di Claudia Mori, fatto dal profilo ufficiale di Adriano Celentano. Ecco le sue parole sul caso Ursula Von De Leyen – Erdogan. Dure critiche anche nei confronti del Presidente Charles Michel.
Il post a firma di Claudia Mori
Da qualche tempo, il grande artista Adriano Celentano, tuona dal suo account Instagram ufficiale. Il Molleggiato, nelle scorse settimane aveva pubblicato una lettera aperta in sostegno di Fabrizio Corona, in seguito al suo arresto. E, ancora prima, aveva parlato dell’emergenza sanitaria Covid nel nostro Paese. Ma, questa volta, a prendere le redini è la moglie di Celentano, Claudia Mori. La quale ha voluto dire la sua sull’incontro avvenuto tra il Presidente della Turchia Recep Erdogan, il Presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen e il Presidente del Consiglio Europeo Charles Michel. Nel post si legge: “Claudia mi ha chiesto ospitalità e non posso non dargliela, perché lei insiste davvero”.
Spiega Claudia Mori: “Wilma dammi la clava! Non si può dimenticare quel volgare comportamento del signor Charles Michel Presidente del Consiglio Europeo e del signor Erdogan in occasione della visita dei leader dell’Unione Europea ad Ankara. I due signori uomini si siedono e lasciano in piedi la sbalordita Ursula Von Der Leyen, Presidentessa della Commissione Europea. Uomini che non ‘migliorano’…non c’è niente da fare. Per loro è spontaneo e normale comportarsi sfrontatamente in maniera incivile nei confronti di una donna”.
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Claudia Mori è un fiume in piena
La moglie di Celentano attacca frontalmente anche il Presidente Michel: “Signor Michel, non si vergogna neanche un po’? Lei avrebbe dovuto rimanere in piedi o andare a sedersi vicino alla signora Ursula e lasciare seduto solo il Signor Erdogan. Lui è abituato. Invece lei è rimasto seduto accanto al signor Erdogan nelle due seggioline di corte preparate per l’occasione, che avrebbero dovuto essere tre e non due. Signor Erdogan, lei si è piaciuto seduto nella seggiolina di circostanza con in piedi, la imbarazzata e sbalordita signora Ursula Von De Leyen. Perché non c’era la terza seggiolina?”.
Infine loda le parole del Presidente del Consiglio Mario Draghi, che ha definito dittarore il Presidente turco. Conclude la cantante e manager: “Le scuse questa volta non bastano più ma intanto fatele a tutte le donne. Donne che non dimenticheranno questo volgare affronto internazionale! Donne che non dimenticheranno il franco intervento di Mario Draghi che non ha esitato a condannare un gesto così dispregiativo”.
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