In questi ultimi anni abbiamo avuto modo di vedere come il programma di Caduta Libera sia diventata un vero e grande successo grazie anche alla conduzione di Gerry Scotti. La domanda capite di questo articolo e che riguarda appunto il programma è il seguente: cosa c’è sotto la botola?
Il mistero dei misteri nel mondo della televisione è rappresentato dalla botola di Caduta Libera: cosa succede ai concorrenti quando cadono giù nel vuoto? Gerry Scotti non ha mai voluto svelare il tutto ma a pensarci in tempi non sospetti è stata una vip che anni fa ha preso parte al game show.
Dunque, scopriamo insieme cosa ci sia davvero sotto la botola di Caduta Libera e cosa succede ai concorrenti quando vanno giù, inghiottiti apparentemente dal nulla.
“Nel contratto c’è scritto…”
Il tema riguardante appunto Caduta Libera è stato tirato in ballo qualche giorno fa da Maria Teresa Ruta che durante una chiacchierata con Giulia Salemi ha dichiarato:
“Nel contratto c’è scritto che non puoi dire nulla, né cosa c’è sotto la botola né quanto è alta. Certo, il vuoto d’aria si sente, a me è volata tutta la gonna. Ora però non potrei più partecipare perché ho già fatto 60 anni, a Caduta Libera prendono solo gli under 60 proprio per via della botola. Ti fanno una piccola assicurazione in caso di incidente, ma non vogliono rischiare”.
A ogni modo, a rivelare cosa ci fosse dentro la botola ci aveva già pensato un altro ex del GF Vip, ecco di chi si tratta.
La botola di Caduta Libera
A svelare cosa ci fosse dentro la botola di Caduta Libera è stata proprio Cecilia Rodriguez proprio durante la sua partecipazione al Grande Fratello Vip. La sorella di Belen, proprio durante una chiacchierata nella casa, ha spiegato come dentro la botola ci siano tantissimi cuscini di gomma piuma necessari ad attutire la caduta dei concorrenti nel momento in cui danno la risposta errata e vengono così eliminati dallo show.
A ogni modo, secondo quanto reso noto dalla Rodriguez la redazione del programma segue ogni salto nel vuoto fatto dai concorrenti al fine di assisterli ed essere pronti a intervenire qualora se ne presentasse la necessità.