“Giovanni Ciacci non voleva…”, la confessione di Elisa D’Ospina sull’ex gieffino

Elisa D’Ospina ha recentemente parlato di un’esperienza lavorativa che ha vissuto insieme a Giovanni Ciacci. Ecco cos’ha detto!

Ciacci è stato – com’è ormai ben noto – eliminato dalla Casa del Grande Fratello Vip: la sua uscita di scena è avvenuta dopo il caso Marco Bellavia, che sta facendo parlare i più importanti giornali. Il curatore d’immagine, costumista e stylist ha curato ben otto edizioni del Festival di Sanremo. E’ stato inoltre concorrente di Ballando con le Stelle, e ha preso parte a Detto Fatto nel 2018.

C’è stata di recente la sua eliminazione dal celebre programma: cos’ha svelato la D’Ospina su di lui?

La confessione di Elisa D’Ospina su Ciacci

La bella D’Ospina ha rilasciato un’intervista per Fanpage, dopo il tweet da lei pubblicato per l’eliminazione di Giovanni Ciacci dalla Casa più spiata d’Italia. “Le persone si rivelano prima o poi“, ha infatti scritto lei rivolgendosi allo stylist, che è uscito di scena dal programma dopo il caso di Marco Bellavia. I due hanno lavorato insieme nel corso del programma Detto Fatto, e la showgirl ha parlato proprio del periodo in cui hanno collaborato.
Ho seguito l’intero percorso di Ciacci in trasmissione“, ha infatti detto lei, “è cambiato molto a un certo punto, non so se per difesa o se per potersi dare un tono. Una persona prende il volo e non la riconosci più“. Ha poi affermato che Giovanni Ciacci avrebbe “attaccato una professionista come Bianca Guaccero“. E ancora: “durante una presentazione dei palinsesti rifiutò di fare una foto con me perché lui era Giovanni Ciacci e io un personaggio di Serie B“. La stessa ha raccontato che lui avrebbe fatto una foto con Alberto Matano e con tutti gli altri presentatori, eccetto lei.
Elisa D’Ospina ha inoltre parlato di come l’abbia visto al Grande Fratello Vip, definendolo “una persona arrabbiata con il mondo con la voglia di essere protagonista ai danni degli altri“. Ha infine parlato di quanto sia importante parlare di queste situazioni depressive che colpiscono molte persone. “Il faro va acceso sulla depressione“, ha continuato lei, “affinché la televisione ci aiuti a riconoscere i segnali sulle persone che non stanno bene. Se attraverso la tv cominciamo a lavorare su questo, forse il Gf sta facendo qualcosa di buono“.
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