Vino Cotto, sai come prepararlo? La ricetta segreta delle nostre nonne

Il Vino Cotto nasce sicuramente da un’antica tradizione contadina: qual è la ricetta per prepararlo e quali sono i suoi benefici sul nostro corpo?

Questa bevanda è infatti originaria dei tempi passati, e il suo procedimento è stato – nel corso degli anni – tramandato di generazione in generazione. Si utilizzava soprattutto nelle zone del Centro e del Sud Italia: il suo infuso appartiene infatti a varie regioni meridionali come Marche, Puglia e Sicilia. Il vino cotto è inoltre a base di mosto ed è un modo perfetto per affrontare al meglio il periodo autunnale.

Come dev’essere la sua preparazione? E’ stata svelata una ricetta segreta che utilizzano spesso le nonne. Ecco tutti i dettagli!

La ricetta del vino cotto

Per preparare questa gustosa bevanda, occorrono solamente pochi ingredienti:

  • 3 litri di mosto d’uva
  • 3 bastoncini di cannella
  • una manciata di chiodi di garofano

Occorre innanzitutto filtrare il mosto con una garza (oppure un colino a maglie strette) e mettere tutto in una pentola. Si deve poi portarlo a ebollizione e cuocerlo a fuoco lento per almeno tre ore. E’ importante mescolare ogni tanto con un cucchiaio di legno. Si devono poi aggiungere – verso la metà della cottura – i bastoncini di cannella e i chiodi di garofano. Si possono inserire anche altre spezie a piacimento, in base al proprio gusto personale.

Si lascia quindi cuocere il vino cotto finché il mosto non si sarà abbassato, diventando un terzo rispetto alla quantità iniziale. A quel punto, bisogna spegnere il fuoco e lasciare raffreddare il tutto (togliendo dal composto i bastoncini di cannella e i chiodi di garofano). Una volta intiepidito, si può trasferire il vino cotto nei vasetti che andranno chiusi ermeticamente. Si lasciano capovolti per una decina di minuti, e si conservano in un luogo fresco e asciutto. Se viene conservato perfettamente, la bevanda può durare anche 12 mesi.

Il vino cotto ha dei grandi benefici sul corpo: è innanzitutto antiossidante e previene le malattie cardiovascolari. Viene inoltre utilizzato come rimedio antinfluenzale, dato che protegge dalla tosse, dal raffreddore e dalla febbre. E’ infatti ricco di polifenoli e combatte i virus che possono comparire nel proprio corpo.

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