Maria De Filippi non ha retto ad ha sbottato contro Tina Cipollari. La bionda opinionista si è scagliata contro il modo di fare di Ida Platano, schierandosi a difesa di Alessandro. Ma, la conduttrice ha replicato alle sue parole, spiegando perchè la dama faccia bene ad avere delle remore nei confronti del bel napoletano.
Nella passata puntata di Uomini e Donne, al centro dello studio si sono accomodati anche la Platano ed il cavaliere partenopeo, Alessandro. I due hanno spiegato come procedono le cose tra loro, ma è scoppiata una discussione ed è intervenuta anche la padrona di casa del dating show.
Uomini e Donne, Maria De Filippi “bacchetta” Tina Cipollari
Nel corso delle ultime puntate di Uomini e Donne, Ida Platano ed Alessandro sono stati tra i protagonisti assoluti. I due stanno vivendo quello che dovrebbe essere in teoria, il momento più intenso ed appassionato di una relazione, ossia l’inizio, la conoscenza, dove tutto ha un sapore di elettrizzante novità. Ma a quanto pare, le cose tra loro non sono affatto spensierate.
Proprio per questo la bionda e simpatica opinionista Tina Cipollari ha criticato il comportamento di Ida, la quale non riesce a godersi profondamente questo momento, essendo attanagliata dai dubbi e dalle insicurezza nei riguardi di Alessandro.
Trono Over, Maria difende Ida Platano e spiega perchè fa bene ad avere dubbi
In studio si continua a discutere del rapporto tra Alessandro e Ida. Gianni e Tina hanno espresso le loro considerazione, ad un certo punto ha preso la parola la padrona di casa, Maria De Filippi e, sulla scia di quanto già detto in passato ha ribadito che Ida non fa affatto male ad andarci coi piedi di piombo.
Nulla contro Alessandro, ma lei essendo una mamma che ha già patito tanto in amore, questa volta vuole essere certa che dall’altro lato abbia una persona che voglia realmente costruire qualcosa. Ad un certo punto, Maria ha chiesto ad Alessandro cosa prova per Ida, lui ha detto di provare sentimenti ma di non essere innamorato.
Tina ha consigliato ad Ida di proseguire la conoscenza e di non precludersi la possibilità di conoscerlo: “Se poi va male cosa le dici?”- ha chiesto Maria a Tina. Poi, Maria evidentemente spazientita ha detto:
“Siccome è onesto, lei deve andare avanti? Siccome rispetto ai disonesti lui è onesto allora va avanti. Non ho capito, siccome ci sono i disonesti e lui è onesto allora vado avanti perché è onesto. Come possono cambiare le cose? Lei deve cambiare carattere? Deve diventare leggera e spensierata? Non lo è. Lo hai saputo che non è leggera e spensierata? Questo è lei, ti piace? Non lo so”.