E’ recentemente morto uno degli ex protagonisti de La Prova del Cuoco: la sua scomparsa ha lasciato un incolmabile vuoto.
Si trattava di uno degli chef più amati del celebre programma culinario, condotto (all’epoca della sua partecipazione) da Antonella Clerici. La sua bravura e la sua simpatia aveva fatto, sin da subito, breccia nei cuori di migliaia di persone. La sua improvvisa scomparsa è stata quindi una vera e propria doccia fredda per i fans che l’hanno sempre amato.
Era infatti uno degli chef più importanti e rinomati: ecco a chi dovuto dire addio il mondo della cucina.
La scomparsa dello chef: chi era
E’ morto lo chef Fabio Picchi: aveva 68 anni e ha lasciato la moglie Maria e i suoi quattro figli. Fabio era diventato noto soprattutto per la sua originale arte culinaria: reinterpretava infatti i glandi classici della tradizione fiorentina, e questa è stata sin dall’inizio la sua più grande risorsa.
Nel corso della sua lunga carriera, ha anche scritto numerosi libri (che sono diventati bestseller). Nato a Firenze nel 1954, Picchi era malato da tempo e la sua malattia l’ha poi costretto a spegnersi e a lasciare un vuoto in tutti coloro che l’avevano conosciuto. Già da giovanissimo, aveva deciso che la cucina sarebbe stata la sua strada.
Decise così di aprire un ristorante posizionato nel quartiere di Sant’Ambrogio (il locale divenne presto un simbolo di Firenze). Era poi approdato nel piccolo schermo, e aveva partecipato a vari programmi come ‘Geo&Geo‘ di Sveva Sagramola e ‘La prova del cuoco‘ di Antonella Clerici.
Il ricordo di Anna Moroni
A ricordare l’ormai compianto Fabio Picchi, ci ha pensato anche Anna Moroni: la donna è stata una delle protagoniste del celebre programma culinario ‘La prova del cuoco‘.
“Ciao Fabio! Ho bellissimi ricordi di te“, ha infatti scritto la donna, “eri sempre così solare e sono stata da te tante volte“. E infine: “Ora sei vicino a Beppe Bigazzi, quasi un fratello per te. Riposa in pace amico mio“. Il post ha ovviamente ottenuto numerosissimi commenti da parte dei suoi followers, che hanno dedicato allo chef messaggi di affetto e di ricordo.