Buffon al Parma: un ritorno al passato dove tutto ebbe inizio

Gigi Buffon torna al Parma, un ritorno alle origini lì dove è partita la lunga e vincente carriera del portiere di Carrara

Buffon al Parma
Buffon torna al Parma lì dove tutto è iniziato

È tornato Superman, Buffon torna al Parma dopo una trattativa lampo. L’ormai ex portierone della nazionale si confessa durante la presentazione ufficiale allo stadio Tardini.

Una scelta dettata dal cuore e da una speranza intramontabile.

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Gigi Buffon al Parma, venti giorni per decidere il suo futuro

Proprio come un vecchio amore, basta poco per essere avvolti dalla nostalgia e perché no, ricascarci. È quello che è accaduto a Gigi Buffon, ormai ex portiere della Juventus, Psg e Nazionale, che confessa di aver scelto la nuova destinazione, quella di Parma, nel giro di venti giorni.

Era nata come una provocazione e si è concretizzata come realtà quella di tornare lì dove tutto è iniziato. Sono passati venti anni da quando il portiere campione del mondo 2006 è tornato in quella città, Parma, che lo aveva lanciato di prepotenza nel calcio dei grandi appena diciassettenne.

Visibilmente emozionato alla presentazione avvenuta allo stadio Tardini, Gigi ha scelto questa realtà, senza lo spavento della Serie B già affrontata con la Juventus, dicendo molto probabilmente addio al sogno inseguito da una vita, ovvero quello di vincere la Champions League.

Gigi e il suo nuovo obiettivo

La scelta di Buffon, oltre che essere dettata da un romanticismo calcistico ormai difficile al giorno d’oggi, è anche caratterizzata da un obiettivo che lui stesso si è prefissato: far parte della spedizione nazionale ai mondiali in Qatar nel 2022.

Quale piazza migliore di Parma, anche se di categoria ad oggi inferiore, può restituire al portiere la giusta concentrazione e affetto per provare a far parte della rosa dei mondiali il prossimo anno?

Buffon al Parma
Buffon torna al Parma, lì dove tutto è iniziato

C’è grande senso di appartenenza nella scelta di Gigi, orgoglio ed emozione mista a tanta umiltà come lui stesso ha dichiarato.  Ha avuto anche il tempo di lanciare una frecciata al veleno sul tema Superlega, asserendo che se qualcuno dovesse fare la ramanzina sulla sua creazione, dovrebbe farla anche sulla stessa serie B, essendo di fatto una Lega distaccata da quella di Serie A.

Bisogna quindi mettersi comodi e attendere l’inizio del campionato cadetto, e capire se ci saranno i presupposti per rivedere l’ex miglior portiere del mondo con la maglia della Nazionale.

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