Nuovo appuntamento decisamente cult di Oggi è un altro Giorno che nella puntata odierna ha ospitato Massimiliano Rosolino con la compagna Natalia Titova e Simone de Pasquale. L’intervista a tre è divenuta a tratti imbarazzante quando Di Pasquale incoraggiato dalla conduttrice ha raccontato il periodo in cui ha avuto un flirt con l’ex coach di Ballando con le stelle, il tutto ovviamente davanti a Rosolino.
Simone di Pasquale non ha esitato a raccontare quel periodo, per niente condizionato dalla presenza dei due vip ha ricordato come ha conosciuto la Titova e come sono approdati a Ballando con le stelle nonostante fossero due ballerini soliti a fare le competizioni: “Io e lei abbiamo aperto questa avventura a Ballando, eravamo totalmente inconsapevoli. Venivamo dal mondo delle competizioni, ci hanno proposto questo format che già conoscevamo per via di nostri colleghi”.
Simone ha anche precisato che Natalia non voleva accettare la proposta del talent di Milly Carlucci, ma poi si è trovata coinvolta e da 4 puntate previste ne hanno fatte 8 e alla fine delle show erano diventati molto popolari: “Lei non voleva accettare, ma poi abbiamo accettato: da 4 puntate iniziali alla fine ne abbiamo fatte 8. Abbiamo vissuto tre mesi e ci siamo resi conto del successo quando al termine della trasmissione abbiamo iniziato a firmare autografi per strada.”
Leggi anche–>Il Gossip: Titova Rosolino lieto annuncio, Hunziker Trussardi tutto pronto, De Martino innamorato
Dopo aver ammesso che con Natalia è rimasto un affetto sincero, aver scherzato con Massimiliano Rosolino sulla ballerina e su alcuni suoi modi d’essere in coppia Simone de Pasquale ha ribadito perchè ha deciso di lasciare Ballando con le stelle.
Leggi anche–>Natalia Titova e Rosolino, il selfie fa impazzire i fan: come si sono mostrati
Il ballerino ha spiegato d’aver bisogno oggi di nuovi stimoli e di cariche emozionali diverse, è pronto a mettersi in gioco in nuove sfide e avventure. Tuttavia Simone non nega che potrebbe rimanere nel programma di Milly Carlucci con un compito diverso, magari dietro le quinte non vuole chiudere nessuna porta. E’ certo però che il ruolo di giudice non gli si addice, non ritiene nel suo stile esporsi troppo.