Esplosiva, dinamica e sempre alla ricerca di una nuova impresa di successo Mara Maionchi compei oggi 80 anni e celebra questo giorno soprattutto sui social dove vip e non le hanno fatto i migliori auguri. Mara reduce dal successo di Lol, dove a fianco di Fedez ha diretto il dietro le quinte del programma comico della stagione, ha pubblicato uno scatto sul suo account Instagram che la ritrae da giovane.
Una foto della produttrice, ma anche coach e giudice di quando era poco più che 18enne con tanti sogni ma soprattutto con il desiderio d’arrivare in alto. Oggi può definirsi una delle regine della Tv e per Mara questo è un successo davvero inaspettato anche se lei, nonostante i suo ottant’anni continua a esplorare e a mettersi sotto esame con programmi e progetti nuovi sia che riguardino lo spettacolo che la musica. “E oggi sono 80! Grazie per gli auguri, l’affetto e il supporto che mi dimostrate da quel giorno in cui ho detto con naturalezza una parolaccia in prima serata ????????❤️ #80anni #meglio40x2.”
Tanti gli auguri dei vip: da Fedez a Chiara Ferragni ma anche Sandra Milo, Damiano dei Maneskin, Asia Argento e tanti altri non hanno mancato di mandare il loro messaggio d’affetto alla produttrice musicale. Oggi personaggio dello spettacolo Mara Maionchi ha iniziato la sua carriera dietro le quinte e mai si sarebbe aspettata d’arrivare tanto in alto, nonostante la sua ambizione e tanta voglia di lavorare che ancoro oggi è parte di lei e del suo modo di vivere.
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In occasione del suo compleanno Mara Maionchi si è raccontata al settimanale Chi a cui ha confidato alcune vicende della sua vita privata e professionale. La manager ha vissuto più vite, lei stessa ne riconosce almeno 4. Dopo un debutto come segretaria è approdata in una casa discografica, nel 2008 X Factor ha cambiato la sua vita e il rapporto con la tv.
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Poi ha affrontato un tumore al seno e qualche mese fa il Covid, un’esperienza che ha definito drammatica: “Ricordo ancora la sera in cui mi hanno ricoverata per il Covid. Ero andata in ospedale da sola, a causa dell’epidemia non potevo essere accompagnata: arrivare lì, con tanti malati buttati nei corridoi, è stata un’esperienza orribile”.