Secondo un sondaggio di Confindustria, riportato da Repubblica, soltanto il 2,9% degli italiani ha paura del contagio in casa
Un sondaggio commissionato da Confindustria e riportato da Repubblica evidenzia quali luoghi e quali contesti facciano più paura agli italiani per quanto riguarda il rischio contagio.
Soltanto il 2,9% teme il contagio in casa nonostante i dati dicano che il 77,6% dei contagi avvengano proprio all’interno del contesto familiare.
Il 24,6% degli italiani teme di contrarre il virus nei supermercati, sensazione avvertita particolarmente al nord, mentre il 29,2% ha paura dei mezzi pubblici, percentuale che schizza verso l’alto tra i meridionali.
Fanno paura anche ambulatori ed ospedali – 13% -, il posto di lavoro – 11,9% – e i ristoranti, scelti dal 10,9% del campione.
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Al contrario di quanto si possa pensare, nel bel mezzo di una pandemia cala la fiducia nei medici.
Il 47,9% del campione intervistato ritiene più importante l’esperienza di coloro che si sono ammalati piuttosto che il parere di un medico.
Nel 2019 questo dato era di poco superiore al 20%.
Aumentano gli italiani ‘fai da te’ , il 12,5% cerca informazioni scientifiche direttamente online, l’anno scorso questo dato si fermava al 3,6%.
Il 65,5% pensa che i medici siano condizionati dalle case farmaceutiche. Il 57,6% del campione è favorevole al controllo degli spostamenti, mentre una percentuale molto vicina al 90% è favorevole all’utilizzo della mascherina , ormai obbligatorio anche all’aperto.
Salvatore Marsiglia