La vendita di alcuni condizionatori sarà vietata a seguito delle nuove regole che l’Unione Europea ha approvato.
Dal 2032, la maggior parte dei condizionatori presenti nelle case di tutti noi, saranno totalmente fuorilegge mentre, dal 2027, sarà possibile acquistare soltanto quelli che sfruttano gas non inquinanti.
Questo è quanto stabilito dalle nuove regole dell’Unione Europea, andando così a evitare l’uso dei F-gas i quali sono molto dannosi per l’ambiente e che vengono utilizzati per fare in modo che il climatizzatori possono funzionare.
Già nel 2022 la commissione Europea aveva previsto un regolamento riguardo al bando dei gas fluorurati, andando a scatenare una vera e propria sollevazione da parte dei produttori del settore.
A seguito di un primo rinvio, il 5 ottobre è giunta l’intesa tra le varie istituzioni attraverso le cui tempistiche sono state dilazionate, anche se lo scopo è quello di vietare gli F- gas il più in fretta possibile.
All’interno della prima stesura del regolamento, si era stabilita una diminuzione dalle sostanze dal 2024. La versione definitiva dell’accordo stabilisce che dal 2029 tutti i condizionatori dovranno utilizzare il gas sintetici insieme ad un indicatore Gwp che non va oltre 150.
A partire dal 2032 invece, ogni apparecchio che utilizza gli F-gas, dovrebbe essere eliminato. Intanto, anche le ditte di manutenzione si stanno muovendo per adeguarsi. Infatti, dal 2026 non saranno più concesse le apparecchiature di manutenzione che prevedono l’uso di gas inquinanti.
Da diversi anni ormai è stato accertato l’elevato livello di inquinamento realizzato dalle emissioni dei gas fluorurati, il quale sembra avere un enorme impatto sul riscaldamento globale di 24000 volte superiore delle emissioni di CO2.
Il lavoro dell’Unione Europea risulta essere soltanto uno dei numerosi passi in direzione della neutralità climatica la quale è stabilita entro il 2050 da parte del Green Deal Europeo. Per arrivare a tale obiettivo, da parte dell’Unione Europea è stata stimato all’utilizzo di 30 milioni di pompe di calore elettriche entro il 2030.
Poco alla volta quindi, gli F-gas saranno sostituiti da refrigeranti che hanno un impatto molto più contenuto, proprio come leggiamo su il “Corriere della Sera”. Per procedere all’installazione o alla sostituzione di un nuovo climatizzatore, è possibile utilizzare il bonus condizionatore, ossia una detrazione pari al 50% fino al 65%, riguardo alle spese di manutenzione straordinaria senza l’obbligo di attuare altri lavori edili. Tale agevolazione può essere utilizzata soltanto nel caso in cui l’installazione viene fatta da un tecnico qualificato.