Dopo aver appreso la notizia della drammatica ed inaspettata morte di Paolo Calissano, Stefania Orlando ha raccontato chi era l’attore.
Secondo quanto riportato dall’agenzia Agi è possibile che l’attore fosse morto già da qualche giorno. Pare, infatti, che il suo corpo fosse già in stato di decomposizione. Nell’articolo si legge pure che nell’appartamento sono state ritrovate numerose compresse di psicofarmaci. L’attore le utilizzava per curare la depressione e la prima ipotesi investigativa è che la morte possa essere stata causata proprio da un overdose dei farmaci.
Il corpo di Calissano in questo momento si trova all’obitorio dell’ospedale Gemelli di Roma, luogo in cui verrà effettuata un’autopsia (già disposta) per appurare la causa del decesso. Con ogni probabilità si cercherà anche di capire, una volta accertata l’overdose di farmaci, se si è trattato di un incidente o di un ingestione volontaria.
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Su quanto accaduto Stefania Orlando ha detto: “Mia cugina Fabiola è stata profondamente legata a Paolo, non l’ho ancora sentita ma posso solo immaginare la sua disperazione. Non si erano mai persi di vista, lei continuava a provare grande affetto per Paolo, un uomo che sapeva farsi volere bene da tutti”.
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Lei e Paolo si erano conosciuti bene e con il passare del tempo erano diventati buoni amici: “Io l’ho conosciuto da un punto di vista personale, era uno di famiglia e con noi aveva condiviso tanti momenti privati, intimi: comunioni, Natali, era stato al mio matrimonio. Era una persona sensibile, generosa, fragile come molti di noi. Solo che qualcuno riesce a mascherare di più le proprie emozioni. In lui, invece, si vedevano tutte”.