Durante gli anni di carriera Albano Carrisi si è sempre mostrato al pubblico come una persona instancabile, piena di energia e sempre pronto a mettersi in gioco in varie occasioni. Non a caso, nel momento in cui venne diffusa la notizia relativa al malessere avuto anni fa, il quale rese necessario il ricovero per l’arista, i fan di Albano rimasero con il fiato sospeso in attesa di notizie che riguardassero le sue condizioni di salute.
Albano Carrisi negli anni ha sempre amato condividere con i fan molti degli aspetti che riguardano la sua vita professionale e privata, seppure con qualche riserva in questo ultimo caso dato il tanto gossip che in tal senso è stato fatto. A tenere banco nel mondo del web in queste, però, troviamo un racconto del passato fatto dallo stesso artista in merito a una delicata problematica che gli ha fatto temere per la sua salute.
Era l’anno 2017 quando la notizia del malessere avuto da Albano Carrisi fece il giro del web lasciando senza parole i fan che attesero pazientemente di essere messi a conoscenza di ciò che fosse successo al cantante di Cellino San Marco.
L’artista, nel 2017, è stato ricoverato a seguito di un malore avuto mentre si trovava nelle Marche, a ritorno di Sant’Elpidio, a seguito di un’ischemia per la quale il personale medico dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce è intervenuto tempestivamente, evitando così il peggio.
Un malessere, questo che ormai rappresenta un lontano ricordo per Albano Carrisi e già nei mesi successivi è tornato al suo grande amore per la musica e quindi sul palco.
Poco dopo l’accaduto, Albano Carrisi ha poi voluto condividere con i fan che l’hanno sostenuto sia dal momento i cui l’ischemia l’ha costretto al ricovero che nei mesi successiva, raccontando così cosa è successo nel mese di marzo del 2017.
In particolar modo, Albano Carrisi parlando dell’ischemia che l’ha colpito ha dichiarato: “ Il mio corpo mi ha presentato il conto, tutto insieme. Ora sto bene, in veloce recupero. Non avevo mai avuto segnali che qualcosa non andasse, quella che mi ha colpito in questi mesi è stata una tempesta perfetta, violenta e inaspettata. A dicembre, uscendo dalla sala operatoria scherzavo con tutti, perché io il dolore tendo a derlo, sminuirlo, per me e per alzaride gli altri. E poi il peggio che puoi fare davanti a queste cose è avere paura. Se hai paura, non coltivi il coraggio, aggiungi pena a pena ”.