E’ stato recentemente approvato un nuovo bonus figli per tutti i genitori separati o divorziati, che si ritrovano in difficoltà economiche.
Nell’attesa di vedere introdotto l’assegno unico per i figli (che sarà sicuramente lanciato nel 2022), è stata approvata una nuova misura utile per le famiglie italiane: si tratta di un fondo che sarà in grado di aiutare i genitori separati o divorziati, che debbano mantenere economicamente i propri figli minorenni. Il contributo può variare in base alla condizione economica del genitore e può raggiungere un massimo di 800 euro mensili. Questo è tutto quello che c’è da sapere sul nuovo Bonus Figli.
Il bonus da poco approvato è destinato ai genitori separati o divorziati che, a causa del Covid-19, si sono ritrovati in uno stato di disoccupazione o hanno visto un imminente e drastico cambiamento nell’orario lavorativo, non riuscendo così a versare l’intero assegno di mantenimento stabilito dal giudice in sede di separazione.
La nuova manovra attuata dal ministero dell’Economia e delle Finanze è finalizzata dunque a tutelare i più piccoli e a garantire loro un adeguato sostegno economico. In totale, il governo mette infatti a disposizione ben 10 milioni di euro, da destinare ai genitori separati o divorziati che vivono da soli e hanno difficoltà nel versare l’assegno di mantenimento per i propri figli.
L’importo a cui si avrà diritto verrà stabilito in base alla situazione reddituale del beneficiario, ma la somma da percepire può arrivare fino ad un massimo di 800 euro mensili (che andrà a coprire in parte o totalmente l’assegno di mantenimento). Insomma, i fondi devoluti dallo Stato avranno questa unica finalità, ma non andranno a coprire la quota che spetta al coniuge a causa della separazione o del divorzio.
Per il momento, non vi è però ancora stato un decreto attuativo: dovrebbe arrivare entro 60 giorni dall’entrata in vigore del decreto Sostegni.
Nell’attesa, è importante anche fare due calcoli: secondo la sezione Famiglia del Tribunale di Roma, nel 2020 c’è stato un calo delle separazioni legali, che sono appunto diminuite del 15%, mentre i divorzi del 20 %. Il motivo principale di questo cambiamento sta nel fatto che non si hanno le risorse economiche per gestire lo scioglimento dei matrimoni.
C’è chi ordina un collirio dal telefono mentre aspetta la metro, chi confronta i prezzi…
La famiglia Ferragnez è pronta ad annunciare un nuovo e graditissimo ritorno dopo quello di…
Arriva un bonus di 500 euro valido anche per i lavoratori precari. Scopriamo insieme chi…
80mila casi alla settimana e 10 milioni di casi in tutto. Un vero e proprio…
Questi piccoli animaletti sono un vero e proprio incubo per tutti. Scopriamo come mandarle via…
Incidente tra auto e monopattino, a chi dovete risarcire i danni? Ecco cosa dice la…